POZZI ELECTA, Dialoghi a Filo
Un modello di business orientato a nicchie di mercato e vocato al Made in Italy, con una storica attenzione alla sostenibilità
La Val Seriana è il luogo dove tutto ha avuto origine, che ancora oggi ci fornisce l’energia con cui alimentiamo il nostro stabilimento eco-sostenibile e dove vivono le persone che lavorano con noi, con le quali siamo cresciuti e migliorati nel tempo.
Le origini della società risalgono al 1858 quando Pasquale Pozzi creò a Busto Arsizio la Pasquale Pozzi filatura e tessitura. Nel 1889 la ditta acquista in località “Fucina Nuova” in Val Seriana degli stabili diroccati, dei terreni con un mulino e i “diritti d’acqua” sul fiume Serio. Sui ruderi esistenti viene costruito uno stabilimento dove si installano moderne macchine per la filatura. Vengono quindi costruite case per i lavoratori, una chiesa, un convitto, adattato poi a scuola ed asilo e, infine, l’oratorio. Prende così forma il paesino di Ponte Selva. Nel secondo dopoguerra, l’azienda continua il suo sviluppo, che culmina con la costruzione di una nuova filatura a Clusone.
Fin dall’insediamento si crea un ecosistema produttivo nel quale la restituzione alla comunità ed il rispetto per l’ambiente sono centrali. Un sostegno alla comunità a tutto tondo che ha innescato una crescita bilanciata e cumulativa.
L’intera produzione svolta nel nostro stabilimento di Clusone ci permette di seguire al 100% tutta la produzione.
Selezioniamo le materie prime, siano esse naturali, artificiali o sintetiche, con estrema cura, dopo averle osservate e toccate con mani esperte che appartengono a generazioni di tecnici specializzati nella filatura. Grazie all’esperienza acquisita, abbiamo stretto relazioni durature e collaudate con partner affidabili.
Sottoponiamo le nostre macchine a numerosi e continui interventi di aggiornamento tecnologico, che si spingono ben oltre la manutenzione ordinaria e straordinaria. Si tratta di innovazioni utili a realizzare la biocompatibilità in ogni fase del ciclo produttivo, secondo l’impegno etico della nostra azienda nei confronti dell’ambiente e delle persone. Il filato è, perciò, il risultato di un processo meccanico e non chimico, in cui la nostra azienda investe sulla qualità più che sulla quantità del prodotto, aumentando la flessibilità di ogni singolo macchinario.
Nel processo produttivo le certificazioni garantiscono l’adesione della nostra azienda ad un modello di produzione sostenibile, con l’obiettivo di favorire la riduzione del consumo di risorse e di incentivare l’utilizzo di materiali di origine biologica o prodotti secondo criteri di etica e sostenibilità.
Le certificazioni che abbiamo ottenuto rappresentano come per tutti un investimento di tempo e denaro, di nuove forme di organizzazione logistica e produttiva. Ma nella coerenza di una scelta etica di produzione, non possiamo prescindere dal certificare il nostro sistema produttivo e oggi possiamo vantare le certificazioni GRS, BCI e GOTS.